
Itinerari per due giorni a Cagliari
Sei in procinto di visitare il capoluogo della Sardegna o ci sei appena arrivata/o? Bene, due giorni a Cagliari sono sufficienti per avere un’idea generale di una delle città più antiche del Mediterraneo. Ecco un itinerario che puoi sviluppare, rilassandoti, approfittando del tuo soggiorno in città di 48 ore.

Visita Cagliari per epoche storiche.
Cagliari, una antichissima storia che inizia 2700 anni fà: Krly, Calaris, Kalares, Castel di Castro, Callari e infine Cagliari-Casteddu!

Prima di indicarti degli itinerari specifici, desideriamo proporti uno specchietto con finalità illustrativa per tua comodità: in effetti potresti decidere di visitare parti della città dove è possibile, ancora oggi, rintracciare il periodo fenicio, piuttosto che quello catalano o quello ottocentesco…
Età fenicio-punico, romana e bizantina:
- Chiesa di Sant’Eulalia
- Chiesa del Santo Sepolcro
- Cripta di Santa Restituta
- Basilica Paleocristiana di San Saturnino
- Anfiteatro Romano
- Necropoli di Tuvixeddu
- Museo archeologico
- Sella del Diavolo
Età pisana:
Età catalano-spagnola:
- Santuario Nostra Signora di Bonaria
- Chiostro di San Domenico
- Chiesa di San Michele
- Chiesa di Sant’Efisio
Età del Regno di Sardegna:

Primo giorno a Cagliari.
Poetto, Parco Naturale di Molentargius Saline e Sella del Diavolo.
Ben arrivata/o! Come sono le tue scarpe? Comode, sicuramente!
C’è da percorrere la bellezza della città, quindi, parti assieme a noi!
Se sei giunta/o con l’auto puoi proseguire in direzione Poetto – Villasimius.
Se hai scelto i mezzi pubblici puoi depositare il bagaglio e prenderti l’autobus P, PQ o PF per il Poetto, arrivando di mattino te lo consigliamo 😉
L’infinita spiaggia del Poetto con i molti chioschi e un mare tra i più belli, è il reale abbraccio di benvenuto che Cagliari ti riserva. Prenditela comoda e comincia a imitare lo stile di vita, lento, rilassato e totalmente connesso al mare degli abitanti della città. Sorseggia un buon caffè e, se la stagione lo permette, noleggia una sdraio e fatti un bel tuffo: dopo un viaggio conosci qualcosa di più ristoratore?


Proprio dietro alle tue spalle si estende il Parco naturale di Molentargius Saline, puoi noleggiare una bicicletta e con la mappa, immergerti in un ambiente unico proprio nel bel mezzo della città.
Fenicotteri rosa e vista eccezionale verso la Sella del Diavolo, con nelle orecchie lo sciabordio dell’acqua salata di una delle aree umide più vaste d’Europa!



E’ l’ora di salire sulla Sella del Diavolo! Aiuto che nome spaventoso!
Tranquilla/o non te ne pentirai!
Con l’auto dovrai raggiungere Cala Mosca, invece con il bus ritornare verso il centro città e in viale Diaz cambiare autobus e prendere il 5/11.
In pratica devi aggirare il promontorio della Sella del Diavolo. Dal capolinea o dal parcheggio seguendo, una facile salita di 30 minuti, ben segnalata, arriverai in cima e, stanne certa/o: è un’assoluto incanto!
Guarda bene attraverso la vegetazione, vedrai lo scavo in corso di quello che fu il tempio di Astarte e poi chiesa di Sant’Elia al Monte.

Cagliari centro: via Roma e poi, tramonto sul Bastione Saint Remy.
Di fronte ai nobili palazzi ottocenteschi di via Roma tutti gli autobus fermano, da quì è perfetto inoltrarsi nel dedalo di vicoli del quartiere Marina dove è ubicato Ca’ del Sol. Sarà l’ora del pranzo quindi sei realmente nel luogo giusto di Cagliari: trattorie, osterie o semplicemente caffè che con i tavolini sotto le arcate del “salotto cagliaritano“, son luoghi ideali per rilassarti e gioire della convivialità degli avventori.
Dove mangiare?
Un consiglio su dove mangiare? Beh, vai sul sicuro con, Lillicu, Stella Marina di Montecristo, prova i piatti tipici di pesce cagliaritani: orziadas (anemoni di mare fritti), fregula con le arselle, scabecciu o una ben marinata burrida! Se poi vuoi sperimentare la cucina creativa, beh non puoi sbagliare da Luigi Pomata, proprio nello stesso palazzo dove è situato Ca’ del Sol.
Salendo verso l’alto puoi facilmente raggiungere piazza Costituzione dominata dal Bastione di Saint Remy, sistemazione a baluardo-terrazza di inzio novecento, monumento icona di Cagliari.
Salici! Puoi sfidarti affrontando la scalinata…oppure pigliare il comodo ascensore che è giusto a 50 metri nel retrostante giardino sotto le mura.
Che dici, non è superlativa la vista dalla terrazza del bastione? Non ti senti una novella regina Elena o un baffuto Vittorio Emanuele III?
Guarda nelle nostre foto che panorama!



Secondo giorno a Cagliari.
Chiese di Sant’Eulalia e Santo Sepolcro.
Se hai pernottato a Ca del Sol scegliendo una delle nostre offerte, vuol dire che hai veramente voluto immergerti nel cuore di Cagliari!
Ti andrebbe di entrare in contatto con la storia della città? Beh quale miglior luogo della chiesa di Sant’Eulalia? Nel sottosuolo è custodita davvero la memoria di questo luogo antichissimo, entra in Mutseu e lasciati trasportare attraverso i secoli!
A circa 100 metri, dirigendoti verso ovest, passerai davanti alla chiesa del Santo Sepolcro, entraci, ne vale la pena: la cripta e l’antico fonte battesimale sono assolutamente un bel colpo d’occhio.
Chiesa di Sant’Efisio, Piazza Yenne e Cripta di Santa Restituta.
Arriverai quindi in Piazza Yenne, vitale crocevia cittadino dove il quartiere di Marina termina ed inizia quello di Stampace, anticamente luogo di artigiani ed artisti ma soprattutto casa di Sant’Efisio martire massimo della Sardegna e al quale da oltre 360 anni, viene dedicata la meravigliosa processione che inizia il 1 maggio e si conclude il 4. Visita la piccola chiesa e anche il carcere che con la cripta di Santa Restituta sono assai affascinanti.




Chiesa di San Michele e Torre dello Sperone.
Sempre a Stampace è collocata la chiesa di San Michele, essendo inserita all’interno di una struttura militare inizialmente noviziato gesuita, rappresenta un unicum.
La chiesa si presenta barocca ma con delle peculiarità: ben quattro matronei e l’arredo della sacrestia: imperdibile! All’esterno noterai l’imponente torre dello Sperone, è una delle prime costruite dai pisani nel 1293, solo dopo costruiranno la fortezza di Castel di Castro, oggi quartiere Castello.
Duomo di Santa Maria Sardorum, Museo Archeologico, Torri dell’Elefante e di San Pancrazio.
Un’altra salita per il quartiere Castello, daltronde camminare a Cagliari vuol dire scendere per poi salire, infatti la città è stata edificata su sette colli. Passando da Torre dell’Elefante devi
assolutamente fermarti nel Duomo dedicato a Santa Maria di tutti i sardi, costruita nel corso del 1200, ha attraversato i secoli, uno straordinario palinsesto: impianto romanico pisano, evoluzioni nel gotico italiano e poi catalano, ben raccontate dalle due cappelle simmetriche, per arrivare alla cripta dei martiri in splendente barocco: è da vedere!

Continuando a salire una delle tante vie medievali di Castello, percepirai la sontuosità dei molti palazzi nobiliari dai quali, tutta la Sardegna, è stata governata per secoli.
All’antico arsenale, oggi, sono ubicati i principali musei di Cagliari tra i quali il più interessante è il museo archeologico, entrare è doveroso! Tutta la storia della Sardegna è rappresentata, in particolar modo il periodo nuragico (dal 1800 a.C.). Da quì puoi scender verso il quartiere di Villanovae, attraversando la Torre di San Pancrazio: un autentico salto nel medioevo! A questo punto, una sosta nei giardini pubblici è più che consigliabile, anche per ammirare i maestosi ficus, che quì come altrove a Cagliari, costituiscono una rassicurante presenza.
Chiostro San Domenico, Mercato San Benedetto e Basilica di San Saturnino.
Ti vogliamo condurre nel quartiere di Villanova, come potremmo presentartelo? Beh è un paesello all’interno della città di Cagliari. Vicoli stretti, con fiori e piante a guarnirne il percorso. Era il luogo dei contadini un tempo, pensa: le case ancora si sviluppano all’interno come tunnel, un tempo erano ricovero di attrezzi e derrate. Non perderti piazza San Domenico e soprattutto il chiostro dell’omonima chiesa: una chicca architettonica gotico-catalano del XV sec!

Manca poco per arrivare al Mercato civico di San Benedetto!
Ti andrebbe, vero, di gustare in un unico luogo tutti i prodotti culinari della Sardegna? Allora sappi che questo mercato è ciò che fa per te!
Immagina che è tra i cinque più vasti d’Europa, come superficie coperta ha ben 8000 mq.!
Rientrando verso il centro, ti suggeriamo di fermarti nella Basilica e area archeologica di San Saturnino, merita questa visita. Nel periodo paleo-cristiano, quì insisteva l’area cimiteriale della Caralis romana e, questa splendida chiesa lo testimonia essendo tra le più antiche del Mediterraneo!

Santuario di Nostra Signora di Bonaria e porto di Su Siccu.
Proprio sul mare si erge la prodigiosa cattedrale di Nostra Signora di Bonaria, santuario dedicato al miracolo dell’approdo di una cassa contenente la Madonna con il bambino ed un lume acceso il 25 marzo 1370.
Proprio lo spazio di mare che vedi dal colle è chiamato porto di Su Siccu, fa parte del più grande porto di Cagliari, è dedicato per lo più alla nautica da diporto. Scendi la scalinata e goditi di una ristoratrice passeggiata sul mare che ti ricondurrà direttamente in via Roma e quindi, a Ca’ del Sol.



Eventuale terzo giorno? Ti resta ancora …metà giornata?
Giardino Botanico, Anfiteatro romano e Necropoli di Tuvixeddu.
L’aereo parte il pomeriggio/sera del terzo giorno? O semplicemente Cagliari ti piace così tanto che …non riesci ad andartene?
Oh beh ti capiamo! Ti consigliamo di inoltrarti nel Giardino Botanico, allora! E’ tra i cinque più importanti d’Italia, al suo interno troverai piante tipiche dei climi desertici oltre, ad esserci rilevanti tracce archeologiche tra le quali: tre fontane romane, la cava di talco e un pozzo molto antico. E’ sede della facoltà di botanica.
Sei nella Valle di Palabanda, e proprio sopra il giardino, intorno al II sec d.C. è stato scavato l’anfiteatro romano, splendido, utilizzato fino a qualche anno fà per coinvolgenti eventi teatrali e musicali, oggi è visitabile con biglietto ed è oggetto di nuovi scavi archeologici.

Passeggiando nel vicino viale Merello e quindi in viale Trento, un tempo “uscita” verso nord della città, potrai ammirare meravigliose ville liberty con lussureggianti giardini. E’ in questa parte di Cagliari che è situata la più grande necropoli fenicio-punico e poi romana del Mediterraneo: Tuvixeddu (tuvisceddu). Fruibile come parco, con vista spettacolare sulla laguna di Santa Gilla,
la necropoli è stata nei secoli scavata letteralmente, nella duttile roccia tufacea.

Due giorni a Cagliari senza shopping? Non scherzare!
Via Garibaldi, via Manno, Largo Carlo Felice e via Paoli.
Non ti nascondiamo che a Cagliari si compra bene! C’è di tutto e per tutte le tasche. I maggiori marchi li trovi soprattutto in via Garibaldi e via Manno, pieno centro storico di Cagliari. Negozi di artigianato locale li incroci in via Roma, in via Baylle e nel Largo Carlo Felice. Non hai che da perderti!
Ti abbiamo segnalato in google maps, i luoghi consigliati, ecco:
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Testi e foto: © 2022 Daniela e Michele per CadelSol.net
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